Premessa: non possiamo essere clementi e comprensivi con i figli, se non lo siamo (prima) anche con noi stessi!!!
TUTTI I GENITORI SONO UMANI (gli psicanalisti direbbero “manchevoli per definizione”): LA PERFEZIONE NON APPARTIENE ALL’UMANO!
… quindi? ACCETTIAMO DI SBAGLIARE!
Quando siamo stressati, è difficilissimo essere genitori riflessivi, consapevoli e rispettosi dei figli!
Quando ci sentiamo sopraffatti dallo stress, è utile essere onesti e comprensivi anche su questo! Possiamo far sapere ai nostri figli che siamo stressati e che questo è un NOSTRO problema, non loro!
Se siamo così stressati da aver finito con l’essere insensibili, poco gentili e irrispettosi con loro, non tutto è perduto! E’ sempre possibile fare un passo indietro e riparare la situazione:
“Il papà era stressato per qualcosa che è successo al lavoro” oppure “La mamma era stressata per un’incomprensione con papà, ecco perché ho reagito esagerando quando mi hai interrotto (oppure, fatto cadere l’acqua o non mi hai obbedito ). Sai, tutti a volte siamo stressati. Ho dato troppo peso alle cose. Mi dispiace se ti ho offeso”.
I nostri figli non hanno bisogno di un grande mea culpa e tanto meno dei nostri sensi di colpa (che ci fanno perdere ulteriormente lucidità). Loro hanno BISOGNO che i loro sentimenti vengano riconosciuti e sapere che ci dispiace averli feriti.
I bambini possono accettare che, ogni tanto, il loro genitore sia stressato e che non sempre sia affettuoso e gentile. Non riescono però a gestire tutto questo quando accade troppo spesso, specialmente se il genitore non ripara la rottura.
Chiedere SCUSA è il più grande insegnamento che un genitore può lasciare al figlio: l’UMILTA’!