GENITORI SEPARATI E PAS

img genitori separati

“Mio figlio mi rifiuta!”
Veramente un figlio, a un certo punto, smette improvvisamente e immotivatamente di voler bene a un genitore?
NO! Ciò che forse si confonde con un rifiuto d’amore è spesso un’INIBIZIONE RELAZIONALE a seguito di una protratta azione di denigrazione – più o meno diretta – di un genitore nei confronti dell’altro.
Il primo studioso che ha parlato di questo fenomeno è stato Gardner che ha introdotto la nozione di PAS (Parental Alienation Syndrome), sottolineandone le gravi conseguenze negative per i figli.
Oggi, a livello giuridico, si preferisce parlare di COMPORTAMENTO MANIPOLATORIO attuato da un genitore sulla prole piuttosto che di una vera e propria “sindrome” con immediata sintomatologia sul minore.
Tralasciando questa diversa nominazione, però, resta il fatto che la Società Italiana di Neuropsichiatra dell’Infanzia e dell’Adolescenza (SINPIA) sottolinea come l’alienazione di un genitore costituisca un GRAVE fattore di RISCHIO EVOLUTIVO per lo sviluppo psicoaffettivo del minore ed equipara tale comportamento ad altre forme di MALTRATTAMENTO PSICOLOGICO.
Salvo situazioni di reale pregiudizio per il minore, infatti, TUTTI I BAMBINI HANNO DIRITTO ALLA BI-GENITORIALITÀ!
Le questioni irrisolte e conflittuali tra i genitori DEVONO – e sottolineo DEVONO – restare tra i genitori!

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