NON POSSIAMO IPOTECARE LA NOSTRA FELICITÀ SU UN CAMBIAMENTO DELL’ALTRO altrimenti ci auto-condanniamo a non essere MAI felici!
Noi non possiamo controllare il comportamento né, tanto meno, le emozioni degli altri: noi possiamo lavorare su di noi per aumentare la nostra consapevolezza e agire NOI di conseguenza!
Controllare il comportamento degli altri, figli compresi, è faticoso e doloroso perché innesca un inevitabile braccio di ferro con l’altro, che proprio perché ALTRO ha un’alterità che esige di essere VISTA, RICONOSCIUTA, ACCETTATA E RISPETTATA!
IO SONO IO, L’ALTRO È ALTRO!