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QUANDO SARO’ GRANDE VOGLIO ESSERE UN BAMBINO

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“QUANDO SARO’ GRANDE VOGLIO ESSERE UN BAMBINO” ma affinché ciò possa accadere è necessario che i bambini vivano la propria infanzia, senza dover fare gli adulti!

A., una giovane universitaria in psicoterapia, mi scrive:
“In questi giorni più volte ho ricordato la piccola A. Una bambina cosi forte, sorridente, ingenua, spontanea, sicura, stupida in modo simpatico, giocherellona, furba, determinata, una bimba che si amava tanto e soprattutto una bimba che amava la vita, amava vivere e che riusciva sempre a prendere il bello, il lato positivo anche nelle situazioni peggiori.
La A. di ora è cosi fragile, piange per tutto, non controlla le sue emozioni, non si piace ne fisicamente che caratterialmente, ha mille paranoie, ansie, insicurezze, dubbi…
L’unica cosa che è rimasta uguale, sono i miei occhioni, da cui esce sempre verità, onestà, sincerità, spontaneità e lealtà ..
Spesso guardo quelle poche foto che ho di me da piccola e provo una RABBIA enorme verso chiunque abbia rovinato una parte di quella splendida bambina.. una bambina che non ha mai potuto godersi la sua età e fare le giuste avventure perché ha sempre dovuto cercare di essere adulta…
Una volta ero io la forza di me stessa, mentre ora devo sempre appoggiarmi a qualcun altro; una volta credevo in me stessa, mentre ora mi fascio la testa ancora prima di sbatterla; una volta nulla mi abbatteva e superavo tutto con il sorriso, mentre ora mi faccio abbattere da tutto..
Lo so ero solo una bambina, ma le giuro ero una forza della natura, sapevo portare il sorriso e un clima leggero ovunque io andavo… mi sentivo cosi libera nonostante tutto ..
Ho iniziato a sgretolarmi del tutto da quando mio padre prese la sua macchina e guardando me, mia mamma e mio fratello ci disse “da ora, inizio a vivere” . Ricordo ancora questa scena e queste parole che ho sentito a soli 6/7 anni. Mia mamma, io, mio fratello eravamo distrutti.. ed io cosi piccola sono diventata la roccia di casa, ma ovviamente una bambina non può essere un adulto, non può essere cosi forte ed è proprio li che ho iniziato a diventare spenta, triste, vuota…


Hai ragione, piccola grande A., non può che esserci una grande RABBIA dentro di Te, una rabbia legittima verso quegli adulti che dovevano proteggere, custodire, preservare lo spirito della tua infanzia…


Esiste una grande differenza fra il bambino che si comporta in modo adulto e quello a cui, invece, viene dato il tempo e la possibilità di diventare un adulto che preserva lo spirito dell’infanzia!

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